L'Unione di Utrecht delle Chiese vetero-cattoliche, nota anche semplicemente come Unione di Utrecht, è una federazione di Chiese vetero-cattoliche, non in comunione con Roma. Non avendo accettato i dogmi dell'infallibilità pontificia e della Giurisdizione universale del Papa, molti credenti furono scomunicati dalla Chiesa cattolica, e così costretti a organizzare Chiese autonome. La Dichiarazione di Utrecht del 1889, firmata dai vescovi olandesi, tedeschi e svizzeri unificò questo movimento intorno al "Credo dell'antica Chiesa indivisa del primo millennio". L'Unione di Utrecht è in piena comunione con la Comunione anglicana in seguito agli Accordi di Bonn del 1931, e con la Chiesa filippina indipendente (dal 1965) e ha firmato nel 1987 una "Dichiarazione cristologica congiunta" con le Chiese ortodosse.
Le Chiese membro dell'Unione di Utrecht fanno parte del Consiglio ecumenico delle Chiese.